BOND LEGA: FEDRIGA CHIARISCA SU GAS NATURAL E RIGASSIFICATORE ZAULE
“Inquietante il silenzio attorno alle vicende che riguardano i soldi pubblici destinati alla Lega Nord in tutti questi anni e l’utilizzo che ne è stato fatto. Ci saremmo aspettati una reazione, una repentina smentita o una presa di distanza su quanto sta emergendo, ma nessun esponente della Lega Fvg intende parlare”. Lo affermano i deputati, i consiglieri regionali e i consiglieri comunali di Trieste del MoVimento 5 Stelle, in merito alle notizie apprese sulla stampa circa l’acquisto da parte della Lega di obbligazioni per un valore superiore al milione di euro per società e multinazionali come Arcelor Mittal, General Elettric, Mediobanca, Intesa San Paolo, Telecom Italia e la spagnola Gas Natural.
“È strano come l’allora candidato presidente Fedriga si preoccupasse delle casse del proponente e non solo del Porto di Trieste e del nostro ambiente – continuano i pentastellati -. Alla luce di quanto emerge in queste ore quelle dichiarazioni, passate in sordina, potrebbero assumere tutt’altra valenza. Chiediamo quindi al presidente della Regione di voler dire ai cittadini di Trieste se sia vero che il partito di cui è stato membro del Consiglio Nazionale, organo decisionale del partito in Friuli Venezia Giulia, e poi del Consiglio Federale con sede a Milano, abbia investito queste somme, contravvenendo alle disposizioni di legge”.
I portavoce M5S del Friuli Venezia Giulia e i consiglieri comunali di Trieste
Sabrina De Carlo Luca Sut
Ilaria Dal Zovo – M5S Friuli Venezia Giulia Mauro Capozzella Cristian Sergo – M5S Friuli Venezia Giulia Andrea Ussai – M5S Friuli Venezia Giulia
Elena Danielis Cristina Bertoni Domenico Basso Gianrossano Giannini Alessandro Imbriani Paolo Menis
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